Tratto da una intervista all’Avv. Giovanni Spinapolice su Banche & Finanza.
La crisi della Banca Popolare di Bari ha interessato oltre 70.000 azionisti e creditori in obbligazioni, registrando la perdita di valore di 1,5 mld di euro.
La voce degli azionisti:
"Ci hanno rubato tutto quando dicevano che andava tutto bene".
La CONSOB, con le delibere 20583 e 20584 del 13 settembre 2018, sanziona la Banca Popolare di Bari per 2,6 milioni per le violazioni commesse nella determinazione del prezzo delle azioni destinate al pubblico per gli aumenti di capitale del 2014 e 2015, per le tutte le omissioni nei prospetti dell'aumento di capitale.
Per raggiungere gli obiettivi di collocamento delle azioni verso i propri clienti sono state riscontrate gravissime irregolarità nella profilatura dei correntisti della Banca, ai quali, secondo CONSOB, sono stati venduti massivamente titoli azionari e obbligazionari, nonostante la loro esplicita e bassa propensione al rischio.
Dopo soli tre mesi la CONSOB, sanziona ancora con la delibera 20722 del 18 dicembre 2018, accertando le responsabilità della Banca Popolare di Bari “per avere omesso di comunicare al pubblico le informazioni su eventi e circostanze rilevanti, con specifico riferimento alla determinazione del prezzo delle azioni BPB e sulla determinazione del prezzo delle azioni nell’ambito delle operazioni di aumento di capitale”. Per tali ragioni la Banca è stata sanzionata anche a livello pecuniario con una multa complessiva di 170.000 Euro.
Per raggiungere gli obiettivi di collocamento delle azioni verso i propri clienti sono state riscontrate gravissime irregolarità nella profilatura dei correntisti della Banca, ai quali, secondo CONSOB, sono stati venduti massivamente titoli azionari e obbligazionari, nonostante la loro esplicita e bassa propensione al rischio.
Dopo soli tre mesi la CONSOB, sanziona ancora con la delibera 20722 del 18 dicembre 2018, accertando le responsabilità della Banca Popolare di Bari “per avere omesso di comunicare al pubblico le informazioni su eventi e circostanze rilevanti, con specifico riferimento alla determinazione del prezzo delle azioni BPB e sulla determinazione del prezzo delle azioni nell’ambito delle operazioni di aumento di capitale”. Per tali ragioni la Banca è stata sanzionata anche a livello pecuniario con una multa complessiva di 170.000 Euro.
Diversi tribunali hanno già condannato Banca Popolare di Bari a pagare il 100% delle somme investite dai clienti per non aver rispettato i propri obblighi informativi sanciti dalla legge, dalle specifiche informazioni di rischio sulla natura e caratteristiche del titolo azionario, alla propria reale situazione economico-finanziaria e al rating della banca, come misura inequivocabile ad eventuali situazioni di default.
E’ possibile ottenere un risarcimento per le perdite subite dai clienti della Banca Popolare di Bari?
Con un’accurata perizia che inquadri sotto il profilo tecnico giuridico l’azione risarcitoria da intraprendere, in team con i legali è possibile avviare fondatamente un contenzioso per il risarcimento dei danni rivenienti dalle obbligazioni convertibili della Banca Popolare di Bari.
E’ quanto ci riferisce l’Avv. Giovanni Spinapolice che con la & Consulting, società di consulenza peritale, stanno affrontando il tema.
Lo Studio Spinapolice & Partners, divenuto noto per le numerose vittorie ottenute per conto di investitori in cause risarcitorie collettive, sta operando una verifica di fattibilità tecnica con rilascio di parere legale a tutti coloro che intendono intraprendere un’azione contro l’Istituto, valutandone la fattibilità.
“Lo studio preventivo della singola vicenda è un’attività non remunerata perché ci consente di scegliere con cura la clientela da acquisire per le nostre azioni plurime – class action – in modo da ridurre al minimo le possibilità di sconfitta”, dice il Legale.
Fonte: Banche & Finanza
L’azione risarcitoria contro la Banca Popolare di Bari, che ha omesso al pubblico fondamentali informazioni sul reale prezzo e valore dei titoli azionari collocati ai risparmiatori, in totale spregio e conflitto d’interessi verso i propri clienti investitori, è certamente possibile.
Compila il questionario e sarai ricontattato da nostri professionisti esperti per verificare la fattibilità del risarcimento.
Alcuni campi sono obbligatori per consentirci di approcciare ad un primo parere tecnico, ma se vuoi contattarci telefonicamente al n. 06 56559308 (Lun - Ven 9:00 / 18:00) saremo lieti di ascoltarti e di fornirti informazioni.